Archivio

Cultura, cinema e arte

"Nightbitch. Madri che corrono con i lupi" di Lucia Maulucci

  Lontana anni luce da una visione edulcorata della maternità, la pellicola di Marielle Heller è un viaggio attraverso il potere trasformativo dell’istintualità. Cosa c’è di bello nell’essere madri?...

Avant-coup e Après-coup

SERATA SCIENTIFICA 26/02/2025 Ciclo: Al cuore dell’umano – La malattia come processo collettivo. Intervista a Francesca Mannocchi di Valeria D’Angelo e Alexandro Fortunato

LA MALATTIA COME PROCESSO COLLETTIVO  di Valeria D’Angelo e Alexandro Fortunato    

Eventi e attività scientifica

5 marzo ore 21.15 - 23.00 Ciclo "Al cuore dell’umano" Secondo lemma: Corpo

    info e iscrizioni a: cpdrattivitascientifica@gmail.com  

Bacheca iniziative esterne

“Adolescenti di fronte all’attualità del processo di identificazione” - Seminario Clinico ARPAd con Anna Ferruta

Possiamo arrivare a parlare di una crisi delle basi dell'identificazione e della loro funzione strutturante per il Se dell’adolescente? Quali compiti deve affrontare il lavoro psicoterapeutico di fronte a queste nuove complessità?

Recensioni/novità editoriali

28 febbraio ore 18 - "Un visibile raggio di buio" presentazione del libro di Fabio Castriota alla Fondazione Primoli

"Quante volte si può morire nella vita? quante volte si può rinascere?" Due vite, legate da un destino comune, s’intrecciano fino a toccarsi. Giorgio, un affermato psicoanalista, ha una storia traumatica che crede definitivamente sepolta. Sara è una...

Carousel Notizie

Ciclo "Al cuore dell’umano" : QUATTRO INCONTRI 26/02-05/03-09/04-10/09

Avant-coup e Après-coup

Pensiero, identità, conoscenza di Loredana Micati

Un libro di piacevolissima lettura, denso di riflessioni profonde, coltissimo, esposto con la chiarezza che solo i veri pensatori sono capaci di utilizzare.  

Avant-coup e Après-coup

Cancellazione e #cancelculture - di Chiara Buoncristiani

Maurizio Bettini, con il suo saggio Chi ha paura dei Greci e dei Romani, solleva un problema che oggi non riesco più a pensare come esterno alla stanza d’analisi, all’istituzion...