a DAVID BAUMGARDT
Londra N.W.3, Maresfield Gardens 20,
3 novembre 1938
Caro professore,
confermo l'arrivo del Suo libro imponente, subito dopo averlo ricevuto. Se avessi voluto aspettare di leggerlo, ci sarebbe voluto forse troppo tempo. Ma lo leggerò certamente; spero di impararvi molte cose e perfino di trovarvi la soluzione del piccolo problema del quale io stesso volevo incaricarLa.
Uno dei maestri della mia infanzia scientifica mi assicurò una volta che lui non leggeva nulla di persone che non conoscesse, e, dopo averle conosciute personalmente, per lo più poteva risparmiarsi la lettura delle loro pubblicazioni. Applicando ciò al nostro caso. io dico, dopo averLa conosciuta per la Sua visita, che posso leggere senza timori e senza esitazioni il Suo libro.
Cordiali saluti a Lei e alla Sua cara moglie
Suo Freud
S. Freud . "Lettere 1873-1939". Bollati Boringhieri - Collana Il movimento psicoanalitico. Storia e testi - 1977