Educazione, ruolo degli adulti nei confronti delle giovani generazioni e centralità dell’ascolto reciproco
A cura di Elisabetta Marchiori, Angelo A. Moroni
Contributi di: Ilenia Bozzola, Marialuisa D’Urso, Antonio Hernández Diaz, Elisabetta Marchiori, Angelo A. Moroni, Chiara Pinton e Laura Ravaioli
Prefazione di Pietro Roberto Goisis
Postfazione di Lenio Rizzo
Casa editrice: LINEA edizioni
Anno: 2022
Ascolto è una parola che racchiude in sé l’idea di attenzione, di interessamento, di determinazione a comprendere il discorso dell’altro, di coglierne il senso più autentico e profondo. Educazione è un termine che riguarda il processo di formazione dell’individuo, lo sviluppo delle sue competenze e delle sue attitudini, la trasmissione culturale intergenerazionale, che gli consentono una reale e vitale integrazione nella società in cui vive. Li abbiamo uniti nell’ espressione “ascolto educativo”, che è diventato il filo rosso attraverso il quale abbiamo fatto interagire psicoanalisi, pedagogia e clinica nell’ambito dell’età evolutiva.
Questo volume poliedrico offre un quadro della situazione, così come è nel presente, rispetto al ruolo degli adulti nei confronti delle giovani generazioni; al contempo spinge per una proiezione nel futuro, aggiornando la “cassetta degli attrezzi” di chiunque abbia a che fare con le nuove generazioni, per impedire che diventino “quelle del Covid-19”. Può essere un libro per comprendere insieme, noi adulti, come educarci all’ ascolto reciproco e rivolgerlo ai bambini e agli adolescenti.
(Tratto dalla quarta di copertina)
Elisabetta Marchiori, medico, psichiatra, psicoanalista membro ordinario della SPI (Società Psicoanalitica Italiana) e dell’IPA (International Psychoanalytical Association) è dottore di ricerca in Scienze Psichiatriche. Si dedica da più di trent’anni al rapporto tra cinema, psichiatria e psicoanalisi. È membro del In Culture Commettee dell’IPA e redattrice della Sezione “Cinema e Psicoanalisi” del sito (www.spiweb.it). È co-curatrice dei libri La mente altrove. Cinema e salute mentale (2006), Ha pubblicato su riviste nazionali, internazionali e in volumi collettanei. Vive e lavora a Padova.
Angelo Antonio Moroni è psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista Membro Ordinario della Società Psicoanalitica Italiana (SPI) e dell’International Psychoanalytical Association (IPA). Svolge la libera professione a Pavia, è socio del Centro Psicoanalitico di Pavia. Oltre ad articoli scientifici su riviste italiane e straniere, ha pubblicato Giovani a disagio. Psicopatologia dell’individuo e del gruppo nell’adolescente di oggi (2011), con altri colleghi Ragazzi non pensati. Esperienze di cura con gli adolescenti. Un contributo psicoanalitico (2016), Sul Perturbante. Attualità e trasformazioni di un’idea freudiana nella società e nella clinica psicoanalitica di oggi (2019). Ha curato con Giuseppe Pellizzari Una stanza tutta per me. Manuale di psicoterapia psicoanalitica dell’Adolescente (2021). Con Pietro Roberto Goisis è autore di Psychoanalytic Diaries of the Covid-19 Pandemic (Routledge, 2022) e di Lockmind. Due diari della pandemia (2022). È inoltre autore di Il Male in Adolescenza. Gruppo e setting nella cura psicoanalitica dell’adolescente delinquente (in stampa). È Redattore responsabile, insieme ad Elisabetta Marchiori, della Sezione Cinema e Psicoanalisi del sito della SPI (www.spiweb.it).