"Il narratore e il bambino suo paziente non si incontrano soltanto su un terreno medico-scientifico, ma diventano co-protagonisti di un percorso maieutico che distoglie entrambi dallo stallo della paura e, seppur da posizioni differenti, getta le basi per un futuro più consapevole."
«Chi sono io: un maschio, una femmina, oppure uno strano animale di cui non esistono esempi in natura? Perché ho il pisellino ma tutti, da quando sono nato, mi confondono con una bambina? Come mai sono così bello ma infelice? E perché a volte mi sento forte e altre volte fragilissimo?»
Chi sono e come vivono i cosiddetti non conformi, cioè le persone che non accettano di far rientrare la propria identità e sessualità nelle caselle maschio/femmina? La loro voce è sopraffatta da un dibattito pubblico in cui vengono condannati dalla omotransfobia oppure riconosciuti da un pensiero progressista talvolta superficiale e distaccato dalla loro sofferenza. In questo romanzo l’autore fa parlare un bambino che chiede aiuto per il suo travestitismo e il giovane psicoanalista che se ne prende cura, accettando di mettere in gioco la propria identità.
Ne esce un affresco potente sulle problematiche dell’infanzia, sulle relazioni genitori-figli e sulle “sessualità atipiche” che consente di aprire uno spazio fra una accettazione sociale, inclusiva ma distratta, e la loro patologizzazione, al fine di esplorarne il significato. Il lavoro con il bambino che soffre anche per il bullismo di cui viene fatto oggetto consente allo psicoterapeuta di incontrare allo stato nascente fantasie e dubbi che possono animare la mente di chi vive un’incongruità di genere (travestiti, transessuali, fluidi, agender). E di contattare e dare voce alle difficoltà che lui stesso ha incontrato nella costruzione dell’identità e della sessualità adulta. Scoprendo che non esistono persone anormali ma facciamo tutti parte della stessa meravigliosa e dolente umanità.
Emilio Masina è membro ordinario della Società Psicoanalitica Italiana e full member dell’IPA. Specialista in Psicologia Clinica e Psicoterapeuta dell’Infanzia, dell’Adolescenza e della Coppia, è socio fondatore della Cooperativa di aiuto psicologico agli adolescenti “Rifornimento in volo”. Ha scritto numerose pubblicazioni scientifiche e ricoperto diversi incarichi di insegnamento presso Università e Scuole di Specializzazione in Psicoterapia. Nel 2019, poco prima dell’arrivo del coronavirus, ha pubblicato il romanzo “La speranza che abbiamo di durare” (Emersioni).