Giovedì 22 giugno 2023 - ore 21:00/23:15
La mente, da una prospettiva psicoanalitica, e il cervello, da una prospettiva neuroscientifica, vengono indagati mettendo al centro un elemento imprescindibile: la relazione reciproca e dinamica tra il Sé e l'altro/mondo. Nella sua continuità-discontinuità, unità-molteplicità, il Sé rappresenta il collante soggettivo che informa la nostra esistenza; è caratterizzato da una "durata estesa" nel tempo in cui il passato perdura nel presente ed influenza il futuro. Il Sé è incorporato e allineato al suo rispettivo ambiente, in questo senso si può parlare di relazione mondo-Sé. Attraverso questo allineamento temporo-spaziale al mondo, il Sé è intrinsecamente relazionale e si stabilizza. In questa prospettiva, il Sé non risulta né incapsulato nella mente, né fondato solo sul corpo, ma si estende oltre la mente e il corpo, includendo il mondo. Senza questa costruzione dinamica spazio-temporale il Sé apparirebbe discontinuo e frammentato. Quando la base del nostro Sé, nella sua sottostante relazione mondo-cervello, viene disturbata o addirittura persa, può verificarsi una non integrazione degli stimoli interni ed esterni che porta a importanti alterazioni psicopatologiche.
La serata è aperta a tutti, gratuita e non necessita di iscrizione. Si svolgerà esclusivamente online su piattaforma Zoom.
