a cura di Veronika Garms e Susanna Guida - Interviene: Livia Tabanelli - Coordina: Lucia Celotto
Un libro estremamente documentato, ma al tempo stesso di facile lettura, che mette in luce il carattere unitario e sistematico del pensiero di Winnicott. Il “filo rosso” che lega e collega scritti per lo più brevi, ed anche molto lontani tra loro nel tempo, è individuato dall’autrice nella teoria dei processi maturativi: là dove i bisogni profondi di integrazione, di continuità e di creatività dell’essere umano incontrano, ma possono anche non incontrare, le risposte facilitanti dell’ambiente. E dove l’intervento clinico sulle patologie anche più severe significa, in primo luogo, la paziente ripresa nella relazione terapeutica di una possibilità che è stata interrotta di maturare e di fare esperienza.