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Proseguendo l'approfondimento sull’incongruenza di genere, sempre più diventiamo consapevoli di quanto sia importante comprendere il complesso intreccio tra il lavoro psichico necessario per integrare l’esperienza sensoriale del corpo sessuato e il desiderio sessuale da una parte, e le influenze che provengono dal mondo esterno (lo sguardo dell’altro, il web e il clima socio-culturale in generale) dall’altra.
Fabrizio Rocchetto (CPdR) attraverso riferimenti clinici ci mostrerà come le fantasie e i desideri di vivere una sessualità omosessuale possano generare negli adolescenti maschi sentimenti di rifiuto del proprio corpo a causa del conflitto tra il proprio orientamento sessuale e la discriminazione che si può ricevere da parte dell’ambiente. Si interroga su quanto il desiderio sessuale, sostenuto dall’eccitazione proveniente dal proprio corpo, possa essere percepito come “disforico” e portare alla sensazione di “non poter essere”, finanche ad una ideazione suicidaria.
Vi invitiamo, quindi, a partecipare alla serata scientifica del giovedì 20 giugno alle ore 21:00 in cui il contributo di Fabrizio Rocchetto ci permetterà di riflettere sul vissuto rispetto al proprio corpo negli adolescenti maschi che nel periodo della scuola media si sentono omosessuali.
È necessario prenotare inviando una email a: sipsia2012@gmail.com / 06 84242760 / www.sipsia.org /facebook: www.facebook.com/sipsia.psicoterapia.psicoanalitica
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