Per Routledge, edizione in inglese di 'Occultismo e le origini della psicoanalisi' e 'Sigmund Freud e il caso Forsyth' di Maria Pierri
Sigmund Freud e Il caso Forsyth utilizzano fonti primarie scoperte di recente per indagare su una delle esperienze cliniche più misteriose di Sigmund Freud, il caso Forsyth. Maria Pierri inizia con un'illustrazione preliminare del caso, del suo contesto storico e di come si collega agli interessi di Freud per la "trasmissione del pensiero", o telepatia. Sigmund Freud e The Forsyth Case descrivono in dettaglio i tentativi di Pierri di recuperare le note originali perdute del caso, che sono pubblicate qui per la prima volta, per identificare il paziente coinvolto e inserire il caso nella cornice più ampia del lavoro di Freud. Il libro esplora anche le ulteriori indagini di Freud sulla trasmissione del pensiero, concentrandosi su una riunione del Comitato Segreto nell'ottobre 1919 e sul suo lavoro clinico con sua figlia Anna.
L'occultismo e le origini della psicoanalisi fa risalire le origini delle idee psicoanalitiche chiave alle loro radici nell'ipnosi e nell'occulto. Maria Pierri segue il primo interesse di Sigmund Freud per la "trasmissione del pensiero", ora nota come telepatia. Le indagini private di Freud portarono a discussioni con altre figure di spicco, tra cui Sandor Ferenczi, con il quale intrattenne un "dialogo dell'inconscio", e Carl Jung. Il lavoro di Freud e Ferenczi ha valutato come gli indovini potessero leggere il passato di un cliente, ispirando le loro indagini sul controtransfert, la relazione analitica, la comunicazione inconscia e la relazione madre-bambino. Pierri collega chiaramente la pratica psicoanalitica moderna con gli interessi di Freud per l'occulto utilizzando fonti primarie, alcune delle quali non sono mai state pubblicate prima in inglese.
«Il lavoro di Maria Pierri non è solo un ottimo esempio di ricerca storica e archivistica sull'interesse della psicoanalisi emergente negli eventi telepatici, ma una dimostrazione radicale – grazie al “lavoro da doppio” svolto dalla trasmissione del pensiero – di quanto sia insostenibile ritenere che Freud fosse un monista.In questo modo, attraverso la ricchezza dei fenomeni osservati, l'autore apre una nuova direzione di studio e di indagine teorica che ci riporterà a Freud, ogni volta diverso , e alla sua primissima intuizione di un campo psichico che si crea nella relazione analitica”. - Maurizio Balsamo, Analista di formazione, Società Psicoanalitica Italiana.Maître de Conférences et Directeur de Recherche, UFR Études Psychanalytiques, Université Paris–Diderot