di Massimo Recalcati
«Balsamo mostra che l’eccesso di memoria e l’eccesso di negazione della memoria sono due facce della stessa medaglia. La prima riporta la vita al suo passato infantile; la seconda taglia fuori il passato valorizzando la narrazione di ciò che accade nel tempo presente della seduta. Si tratta di pensare invece “permanenza” e “cambiamento” in una tensione continua. In questo senso, scrive Balsamo, una «cura analitica deve allentare i vincoli con l’origine per permettere nuovi inizi, creare nuove origini, diverse e imprevedibili traiettorie». Non c’è storia se non c’è traduzione, se non c’è azione di una «memoria trasformatrice». Ma è chiaro che non tutto può essere tradotto»
https://www.massimorecalcati.it/images/Repubblica_14_aprile.pdf
Al link, è possibile leggere la recensione di Massimo Recalcati al nuovo libro di Maurizio Balsamo.
"Così parla il tuo passato", La Repubblica, 14 aprile 2019.