LUDOVICA GRASSI del CPdR - SPI, autrice del volume "L’Inconscio sonoro" (2022), ci conduce all’interno dei meccanismi fondanti sia della musica che del funzionamento della psiche umana.
Il ritmo, il timbro e calore del suono, l’alternanza di presenza-assenza sono elementi essenziali dell’esperienza musicale tanto quanto dell’esperienza sensoriale acustica attraverso la quale l’essere umano, sin dalla vita intrauterina, entra in relazione con l’ambiente che lo circonda.
Ludovica Grassi (CPdR - SPI), autrice del volume l’Inconscio sonoro (2022), ci conduce all’interno dei meccanismi fondanti sia della musica che del funzionamento della psiche umana, ed in particolare a quei meccanismi – ripetizione, imitazione, il negativo, il lutto, il creato-trovato - che giocano un ruolo fondamentale anche nel lavoro psicoterapeutico. Dialogherà con lei Virginia Giannotti, con una particolare attenzione alla clinica, al funzionamento contiguo-autistico della psiche ed a quegli elementi sonori, come la voce, che precedono di molto la parola nel suo valore simbolico. Nella seconda parte della mattinata Marco Giusti (AMHPPIA) ci introduce, attraverso un caso clinico, al concetto di “rêverie musicale” e con Luna Buccirossi (Ist. Winnicott) rifletteremo su come nel lavoro con un gruppo di adolescenti sia possibile entrare in contatto ed in ascolto dei propri suoni e ritmi interni
PROGRAMMA
Chair Virginia Giannotti
09.00: “Memorie primitive e traumatiche nei suoni” Veronika Garms
09.15: “La musica delle origini nella parola e nella voce” Ludovica Grassi
10.15: Discussione con la sala
11.15: Pausa
11.30: “La reverie musicale: vitalità nell’esperienza e nella comunicazione psicoterapeutica” Marco Giusti
11.50: Discussione con la sala
12.15: “Senza parlà...”. Dal suono in sordina al suono pieno” Luna Buccirossi
12.30: Discussione con la sala
13,30 Valutazione dei partecipanti